Mostre Impossibili come l’Arte è possibile

Immaginate di poter guardare nello stesso giorno e nello stesso luogo centinaia di opere d’arte di Raffaello, Leonardo e del Caravaggio. Sembra Impossibile, ed infatti lo è, come la Mostra organizzata, nel decennio della riproducibilità digitale, esponendo copie eseguite nel XXI secolo. Esse stesse sono degli originali, nel senso di poter rappresentare una visione unica, inedita, impossibile altrimenti nella realtà, rivolta alla comprensione didattica dei grandi maestri dell’arte italiana. Una possibilità diversa di scoperta, di lettura, di critica. Un metodo adottato di prassi dagli storici dell’arte, e applicato in questo evento espositivo, quello di studiare i capolavori anche attraverso gli strumenti della contemporanità, quali la fotografia. Un laboratorio individuale, un esercizio per avvicinarsi all’arte riprodotta, uno spunto per una conseguente e futura volontà di raggiungere i dipinti autentici. Il senso dell’arte è anche questo, tutto ciò che ci conduce verso di lei, merita di essere considerato.

Presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore di Napoli fino al 31 Maggio 2014.

Una Mostra Impossibile” presenta i “Capolavori in dettaglio

Dopo gli 80mila visitatori in 6 mesi l’esposizione si rinnova con un focus su Leonardo.

Nel grande refettorio del Convento di San Domenico Maggiore, si potranno ammirare su uno schermo di considerevoli dimensioni (10m x 5m) le immagini di 117 capolavori di Leonardo, Raffaello e Caravaggio riprodotte in altissima definizione e nei minimi dettagli. La ricostruzione delle rispettive biografie è affidata alla proiezione di film, fiction e documentari realizzati dalla Rai. L’esposizione comprende anche una sezione dedicata a Leonardo di cui si presenta l’intera opera pittorica (17 dipinti) riprodotta in dimensioni reali e ad altissima definizione. In particolare, i visitatori potranno ammirare “L’ultima cena” in una versione multimediale e interattiva che consente di addentrarsi nei dettagli dell’opera fino a osservarne le screpolature dell’intonaco. Completano l’esposizione leonardesca cinque macchine costruite attenendosi scrupolosamente ai disegni del genio vinciano. Questo esperimento d’ibridazione si prolunga fino al Museo di Capodimonte, dove è stato tracciato un percorso espositivo che propone quindici dipinti ispirati a Leonardo.

Dal 22 luglio al 10 ottobre 2014

http://www.polopietrasanta.it/unamostraimpossibile/

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